Dove l’Oltrepò Pavese inizia a trasformarsi nell’Appennino Ligure, la terra compie un miracolo straordinario, ossia dà vita a tutti i tipi di tartufo: bianco (Tuber magnatum) il più ricercato, bianchetto (Tuber borchii), nero dolce (Tuber melanosporum), nero invernale (Tuber brumale o anche “uncinato”), nero estivo (Tuber aestivum o “Scorzone”). Menconico è un incantevole borgo, custode di questo tesoro inestimabile, anche se i suoi tartufi sono sconosciuti a molti, ma dai pochi che li conoscono sono apprezzatissimi.

Qui Vittorio, assieme alla comunità e ai cavatori del luogo, coltiva la sua passione per questa tradizione che porta avanti con l’aiuto dei fedeli cani. Ogni persona che abita questi territori vuole incentivare il recupero agri- turistico che questo luogo merita, partendo proprio dal suo prodotto di pregio.

Adotta una tartufaia valorizzando un luogo che conserva ancora la poesia di una volta.